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Agricoltura Rigenerativa: il futuro sostenibile della coltivazione

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Agricoltura Rigenerativa: cos’è, tecniche e vantaggi con la Tecnologia EM®


L’agricoltura rigenerativa non è una semplice tecnica agricola, ma un approccio culturale e pratico che mira a rigenerare i suoli, ridurre l’impatto ambientale e garantire cibo sano per le generazioni future.


Si tratta di un modello che va oltre l’agricoltura biologica tradizionale: invece di limitarsi a ridurre l’uso di sostanze chimiche, punta a ripristinare la fertilità naturale del suolo, stimolando la biodiversità e il microbioma terrestre.


La Tecnologia EM® (Effective Microorganisms), sviluppata oltre 40 anni fa dal prof. Teruo Higa, è oggi uno degli strumenti più efficaci per potenziare l’agricoltura rigenerativa. Gli EM® sono microrganismi probiotici che favoriscono la fermentazione, attivano processi rigenerativi e rendono il terreno più fertile e vivo.

Cos’è l’Agricoltura Rigenerativa


L’agricoltura rigenerativa ha come obiettivo principale quello di riportare i terreni agricoli a uno stato di autofertilità, minimizzando l’intervento umano e rispettando i cicli naturali.


Si basa su:


  • Esperienza pratica maturata sul campo
  • Conoscenze scientifiche dei processi bio-geo-chimici
  • Osservazione della natura e delle dinamiche evolutive


A differenza dei modelli intensivi che impoveriscono i suoli, l’agricoltura rigenerativa ricostruisce il capitale naturale, creando un ecosistema equilibrato tra piante, animali, microrganismi e uomo.



I principi fondamentali dell’agricoltura rigenerativa


1. Copertura del suolo

Mantenere il terreno sempre coperto con vegetazione viva o residui colturali è essenziale per:


  • ridurre erosione e compattazione
  • trattenere umidità
  • abbassare la temperatura del suolo
  • favorire l’infiltrazione dell’acqua
  • nutrire la vita microbica


2. Massima diversità di piante

La monocoltura impoverisce, mentre la biodiversità stabilizza e arricchisce. Coltivare varietà diverse di piante aiuta a:


  • equilibrare i nutrienti
  • ridurre la pressione di malattie e parassiti
  • stimolare la resilienza del sistema agricolo


3. Integrazione animale

Gli animali sono parte integrante dell’ecosistema agricolo. La loro presenza contribuisce a:


  • mantenere l’equilibrio biologico del suolo
  • arricchire di sostanza organica il terreno
  • favorire cicli di fertilità naturale


4. Minimo disturbo del terreno

Ridurre al minimo l’uso di lavorazioni meccaniche, chimiche e biologiche significa:


  • preservare la struttura del suolo
  • aumentare la materia organica
  • migliorare la ritenzione idrica


5. Piante vive per la maggior parte dell’anno


Le radici delle piante rilasciano carbonio liquido nel terreno attraverso la fotosintesi, alimentando i microrganismi benefici. Mantenere vegetazione viva più a lungo favorisce la fertilità duratura. 

Perché scegliere l’agricoltura rigenerativa


Adottare questo modello significa garantire vantaggi a più livelli:


  • Per il suolo: aumento della sostanza organica, miglioramento della struttura e della capacità di trattenere acqua.
  • Per l’ambiente: riduzione di fertilizzanti chimici, maggiore biodiversità, abbattimento delle emissioni.
  • Per gli agricoltori: costi ridotti, rese stabili nel tempo, resilienza ai cambiamenti climatici.
  • Per le comunità: produzione di alimenti sani, riduzione dell’inquinamento, maggiore sostenibilità sociale ed economica.


Il ruolo dei Microrganismi Effettivi (EM®) nell’Agricoltura Rigenerativa


La vera forza del terreno risiede nella vita microbica.


Il Prof. Teruo Higa ha dimostrato che alcuni microrganismi, se utilizzati insieme, hanno un effetto “efficace” (Effective Microorganisms) nel rigenerare i suoli.


Gli EM® sono una miscela naturale di:

  • batteri lattici
  • lieviti
  • batteri fotosintetici
  • funghi benefici


 Questi microrganismi sono in grado di:


  • fermentare la materia organica invece che lasciarla marcire
  • produrre enzimi, vitamine e sostanze bioattive utili alle piante
  • favorire l’attività di altri microrganismi benefici
  • prevenire la putrefazione e contrastare i patogeni


Il risultato è un terreno più fertile, vivo e resiliente. 



Agricoltura rigenerativa e Tecnologia EM: una sinergia vincente


L’unione tra i principi dell’agricoltura rigenerativa e l’uso della Tecnologia EM® permette di ottenere:


  • suoli rigenerati più velocemente
  • piante più sane e resistenti
  • riduzione drastica dei fertilizzanti chimici
  • migliori rese produttive senza impoverire l’ambiente


In oltre 40 anni di applicazioni in 140 paesi, l’uso combinato di EM® e pratiche rigenerative ha dimostrato benefici concreti e replicabili, rafforzando gli effetti reciproci.

Linee guida pratiche per avviare l’agricoltura rigenerativa



  • Copertura vegetale permanente
    Usare cover crops e residui organici per proteggere il suolo.
  • Diversificazione colturale
    Ruotare e consociare le colture per favorire resilienza e produttività.
  • Gestione del pascolo
    Integrare bovini, ovini o pollame per arricchire i cicli naturali.
  • Uso degli EM®
    Applicare regolarmente EM® nel terreno e sulle colture per accelerare i processi biologici.
  • Ridurre le lavorazioni
    Passare gradualmente a sistemi a minimo impatto sul suolo.

L’agricoltura rigenerativa rappresenta oggi una delle risposte più concrete alla crisi climatica e alla perdita di fertilità dei suoli.


Coniugando tradizione, innovazione e biotecnologia, questo modello agricolo permette di coltivare cibo sano, rispettare l’ambiente e costruire un futuro sostenibile.


Grazie alla Tecnologia EM®, il processo rigenerativo diventa più rapido, sicuro ed efficace, consentendo agli agricoltori di unire produttività e sostenibilità.


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