Introduzione
Il termine erbacce o erbe infestanti appartiene a una visione superata dell’agricoltura. Oggi, in un’ottica di agricoltura rigenerativa, è più corretto parlare di erbe spontanee, riconoscendone il ruolo ecologico e i benefici per il suolo e per le colture.
La Tecnologia EM® (Effective Microorganisms) rappresenta uno strumento innovativo e naturale per gestire le erbe spontanee in modo intelligente: non come nemiche da eliminare con la chimica, ma come alleate da regolare e trasformare in risorsa per la fertilità del terreno.
Perché non dovremmo più parlare di “erbe infestanti”
Negli ultimi 60 anni, l’agricoltura industriale ha promosso una visione riduttiva, che vedeva nelle piante spontanee solo competitori da eliminare. Con la diffusione della chimica agricola, il loro ruolo è stato completamente svalutato.
In realtà, le piante spontanee:
- arricchiscono il suolo di sostanza organica e nutrienti,
- proteggono le colture creando biodiversità,
- contrastano erosione e lisciviazione,
- migliorano la ritenzione idrica e mantengono il suolo più fresco.
Ogni pianta, durante il ciclo vegetativo, rilascia nel terreno fino al 25% degli zuccheri prodotti con la fotosintesi, alimentando i microrganismi del suolo con cui vive in simbiosi. Alla fine del ciclo vitale, diventa a sua volta biomassa fertile.

Le piante spontanee, quindi, non impoveriscono il terreno ma lo rigenerano.
Strategie di gestione delle piante spontanee
L’obiettivo non è eliminarle del tutto, ma limitare quelle troppo competitive e mantenere un equilibrio nell’agroecosistema.
1. Rotazioni colturali
- Rotazioni troppo strette favoriscono la proliferazione incontrollata delle spontanee.
- Rotazioni ampie e diversificate interrompono i cicli delle erbe competitive.
- Con l’applicazione regolare di EM®, il terreno diventa talmente equilibrato da poter sostenere anche monocolture senza impoverirsi.

2. Falsa semina
- Preparare il letto di semina, irrigarlo, ma non seminare.
- Si favorisce la germinazione delle spontanee, che vengono poi eliminate con una lavorazione superficiale o con pirodiserbo.
- Con l’aggiunta degli EM®, i semi germinano più rapidamente: i tempi si riducono da 15–20 giorni a soli 7–10.

3. Colture di copertura (cover crops)
- Si seminano colture non da raccolto nei periodi di terreno nudo.
- Queste impediscono la diffusione delle infestanti e portano benefici come:
- riciclo dei nutrienti,
- incremento della sostanza organica,
- fissazione dell’azoto (leguminose),
- riduzione dell’erosione.
- L’abbinamento con EM® aumenta la biomassa prodotta e stimola la fermentazione naturale.

4. Pacciamatura
- Utilizzo di teli plastici, biodegradabili o materiali vegetali (paglia, cippato, scarti agricoli).
- La pacciamatura riduce la crescita delle spontanee, mantiene l’umidità e arricchisce il terreno.
- Se realizzata con materiali vegetali fermentati con EM®, la pacciamatura diventa anche ammendante microbico, portando nutrienti e microrganismi benefici al suolo.
Perché usare la Tecnologia EM® nella gestione delle erbe spontanee
Gli EM® (microrganismi effettivi) sono probiotici naturali che favoriscono la fermentazione e rigenerano i suoli.
Nella gestione delle piante spontanee, gli EM®:
- accelerano la germinazione nella falsa semina, rendendo più efficiente il controllo,
- stimolano la fermentazione della biomassa, trasformandola in sostanza organica fertile,
- creano equilibrio microbiologico, riducendo l’aggressività delle specie più invasive,
- migliorano la struttura del suolo, rendendolo più fertile e resiliente.
Non si tratta quindi di “combattere” le erbe spontanee, ma di gestirle come risorsa, integrandole in un sistema agricolo più sano e sostenibile.
La gestione delle erbe spontanee con la Tecnologia EM® segna un cambio di paradigma: da problema a opportunità.
Grazie a pratiche come la falsa semina, le cover crops e la pacciamatura, integrate con l’uso dei microrganismi effettivi, gli agricoltori possono ridurre la dipendenza dalla chimica, rigenerare i suoli e garantire rese più stabili e sostenibili.
Le piante spontanee diventano così alleate della fertilità e i Microrganismi Effettivi EM® lo strumento chiave per trasformare l’agroecosistema in un circolo virtuoso.