Il lago artificiale di acqua salata a Dubai reso pulito dall’EM

La forza trasformativa dei Microrganismi Effettivi (EM) nel campo della depurazione delle acque marine è stata recentemente confermata attraverso risultati sorprendenti ottenuti a Dubai. Nonostante alcuni esperti avessero inizialmente sollevato dubbi sull’efficacia degli EM in acque marine ad alto contenuto di sale e con bassi livelli di ossigeno, i risultati concreti hanno smentito tali preoccupazioni.

Depurazione delle acque con EM: il “caso” della baia di Tokyo

I positivi risultati ottenuti in passato con l’utilizzo degli EM per la pulizia del mare nella prefettura di Fukui sono stati oscurati da alcune affermazioni degli esperti, quali “i microrganismi non proliferano in acqua salata ad alto contenuto di sale” e “i microrganismi non possono stabilirsi in modo stabile sul fondo del mare con carenza di ossigeno”.

In realtà, l’attivazione degli EM con acqua di mare non ne altera la qualità. A testimonianza di ciò, dopo più di dieci anni, la baia di Tokyo ha sperimentato un notevole miglioramento dell’effetto fertilizzante, della purificazione dell’acqua e delle molteplici funzioni per il controllo di parassiti e malattie.

Nonostante la chiara efficacia della tecnologia, gli esperti hanno continuato a dibattere sul merito dei risultati, con alcuni che attribuiscono il successo alla forza intrinseca della natura nel processo di recupero, e non alle oltre 6.000 tonnellate di EM introdotte nella baia di Tokyo.

Nella baia di Tokyo, infatti, è stato osservato un graduale miglioramento delle condizioni del mare, permettendo di nuovo il nuoto e la pesca, nonostante le sfide precedenti legate alla marea verde e alla scarsità di ossigeno che sembravano insormontabili, come indicato dalla maggior parte degli studi ambientali condotti sulla baia di Tokyo nel 2005, che ritenevano difficile risolvere in modo permanente i fenomeni della marea blu e della carenza di ossigeno.

Alcuni anni dopo, il mare è stato progressivamente depurato, permettendo il nuoto per diversi giorni prima delle Olimpiadi di Tokyo, mentre la raccolta di vongole durante le vacanze è diventata un evento annuale. La marea verde e la scarsità di ossigeno sono scomparse, consentendo il ritorno delle attività di pesca.

EM a Dubai, ma allora funzionano…

Il recente caso di Dubai ha ulteriormente sottolineato l’efficacia di questa tecnologia nella depurazione delle acque. Grazie all’utilizzo degli EM, il fango è sparito, i cattivi odori sono stati eliminati e l’ecosistema del lago artificiale salato è stato rapidamente ripristinato.

Una delle metodologie più efficaci nel processo di depurazione è stata l’integrazione degli EM nel trattamento delle acque reflue, trasformando così le fonti di inquinamento in una soluzione di depurazione efficiente. Questa innovazione ha contribuito al ripristino dell’ecosistema e all’arricchimento delle risorse naturali, giocando un ruolo chiave nella tutela delle risorse ittiche.

Il progetto Jumeirah Lake di Dubai ha rappresentato un esempio tangibile di come gli EM abbiano migliorato la qualità dell’acqua e affrontato i problemi di inquinamento e odore. Grazie all’uso strategico di soluzioni e palline di EM, si è osservato un significativo miglioramento in un breve lasso di tempo, dimostrando così la potenza di questa tecnologia innovativa.

L’applicazione mirata degli EM nei progetti di depurazione delle acque rappresenta un passo fondamentale verso un ecosistema marino sostenibile e sano, offrendo nuove speranze per la conservazione e la preservazione degli equilibri ecologici delicati delle acque marine.

Di seguito sono riportati i risultati del progetto Jumeirah Lake di Dubai.

Palm Jumeirah, situata a Dubai negli Emirati Arabi Uniti, è una famosa isola artificiale a forma di palma, accanto alla quale si trova Jumeirah Islands. Jumeirah Islands è un resort costituito da 50 isole artificiali, ognuna circondata da una vasta laguna artificiale, con una superficie totale di 664,934 m² e una capacità d’acqua di 1,492,890 tonnellate. L’acqua è composta principalmente da acqua marina e acqua sotterranea, ma a causa della complessità della forma della laguna, il ricircolo dell’acqua non funzionava correttamente, causando problemi di inquinamento e odore.

Di conseguenza, l’EMFA ha preso in mano la pulizia di questo lago e ha iniziato l’iniezione di soluzioni di EM e palline di EM a partire da marzo 2022.

Miglioramenti significativi nella qualità dell’acqua, come la trasparenza dell’acqua e la riduzione di BOD e COD, sono stati osservati in circa tre mesi, con una notevole diminuzione dei problemi di odore. L’iniezione di EM continua ancora nel marzo 2023.

Fonti di riferimento: https://emro.co.jp